i partigiani

Presentiamo l'elenco nominativo dei partigiani che hanno combattuto sul territorio della Provincia di Parma.

Questo elenco è frutto di un importante lavoro dell'Università di Bologna  -Dipartimento di Storia Culture Cilvità DISCI che grazie ai contributi del Comitato regionale per le celebrazioni del 60° anniversario della Resistenza, del rettorato dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, del Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche e geografiche ed inoltre alla preziosa collaborazione dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (ANPI) regionale, del Distretto militare di Bologna, dell’Istituto F. Parri e della rete degli Istituti storici della Resistenza (variamente denominati) esistenti sul territorio regionale.


Il lavoro è stato condotto da un gruppo di ricerca composto da Margherita Becchetti, Michele Bellelli, Enrica Cavina, Elena Cortesi, Serena Groppelli, Emanuele Guaraldi, Simona Mantovani, Luca Pastore e Agata Perticone.
La ricerca è stata coordinata da Luciano Casali e Alberto Preti con la collaborazione di Sara Galli (segretaria).

Formazione partigianaCognomeNomeNome Di BattagliaData Di NascitaNato localitaQualificaData Inizio ResistenzaData Fine ResistenzaNome PadreCognome MadreNome MadreNato ComuneNato ProvinciaResidente LocResidente ProvinciaResidente ComuneMestiereServizio MilitareSessoTitolo StudioVarie
Formazione partigianaCognomeNomeNome Di BattagliaData Di NascitaNato localitaQualificaData Inizio ResistenzaData Fine ResistenzaNome PadreCognome MadreNome MadreNato ComuneNato ProvinciaResidente LocResidente ProvinciaResidente ComuneMestiereServizio MilitareSessoTitolo StudioVarie

Nella ricerca sono presenti anche partigiani appartenenti a brigate liguri che, come ricorda Leonardo Tarantini nel volume "La Resistenza armata nel parmense -  Ed.Istituto Storico della Resistenza - Parma",  operano sul territorio parmense

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E' di questi giorni di fine febbraio, nel campo organizzativo, il distacco di un forte gruppo di partigiani della Brigata "Cento Croci" dalla IV" Zona Ligure, che, al comando di Richetto, aderisce al Comando Unico Parmense. Si costituirà in seguito un Raggruppamento, denominato "La Vecchia Centocroci", al comando dello stesso Richetto (che si ricorderà come uno dei primi comandanti di bande autonome operanti nel nostro territorio) e che risulterà formato da due nuove brigate, intitolate a gloriosi Caduti: Nino Siligato e Santo Barbagatto (comandanti, rispettivamente, Igor e Aquila). Si inquadrano intanto nella Delegazione del C.U.O. per la Zona Est Cisa le Brigate IVA Apuana e "Borrini", anch'esse staccandosi dalla organizzazione partigiana della Liguria. Della prima è comandante Gianni, commissari,  Talete, della seconda comandante è Tino, commissario Primo. Il distacco era stato stimolato e promosso dalla Missione alleata della Zona Est (magg. Holland). Le due formazioni sono dislocate oltre il valico del Lagastrello (a sud), nelle alte valli del Taverone e del Rosaro.

Tale schieramento è integrato, come detto, dal Battaglione di montagna della 3^ Julia di stanza intorno a Rigoso, dal quale successivamente si formerà la  8^Julia (comandante Giuseppe, comissario Tom); e più tardi, dalla 7 Brigata S.A.P. Julia (comandata da Moro) portatasi dalla pianura in montagna e assegnata presidio del settore Marra-Bosco di Corniglio-Cirone Sesta. Queste quattro brigat  (IV^Apuana, Borrini, 7^ e 8^ Julia), il cui schieramento conformava, alle spalle delle altre formazioni parmensi, un argine esteso fra la Statale del Cerreto e quella della Cisa, inteso a interdire le provenienze tedesche dal fronte tirrenico, saranno poi raggruppate nella Divisione "Monte Orsaro", il cui comando sarà affidato al tenente colonnello Ricci (Gìorgio)
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pagg. 224 - 225

zone di azione partigiana

foto Acthung Banden - Mario Rinaldi Ed.Battei
zone di operazioni partigiane