Strade di libertà

A partire da Gennaio le ragazze volontarie del Servizio Civile, Erica e Nicole, hanno svolto un laboratorio di didattica della storia della Seconda guerra mondiale e della Resistenza con due classi di terza media del Convitto Nazionale Maria Luigia. Il progetto prevedeva lo svolgimento di tre incontri, di cui due in classe e una visita guidata in cui si sarebbe seguito un percorso partigiano all’interno della città. [...]

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Le prime due lezioni sono state di introduzione all’argomento; nonostante i ragazzi fossero solo all’inizio dello studio del secondo conflitto mondiale, si sono dimostrati molto preparati e interessati all’argomento. Per rompere il ghiaccio, è stato fatto un gioco a quiz ideato dalle nostre ragazze dai cui risultati si sono suddivisi i ragazzi nelle categorie di soldati dell’8 settembre, patrioti e partigiani. Questa suddivisione è stata necessaria per la parte più pratica del laboratorio, ovvero la creazione di un podcast. Infatti, dopo aver ascoltato la storia raccontata dalle volontarie e dopo aver lavorato in gruppo sulle fonti fornite dalle stesse, attraverso le quali gli alunni hanno potuto studiare le biografie di donne e uomini protagonisti degli eventi locali, i ragazzi hanno registrato dei brevi audio per dare nuovamente voce ai caduti della Resistenza, immedesimandosi nelle loro storie e fantasticando su un possibile finale alternativo. 


Con l’ultima lezione, le volontarie hanno accompagnato le due classi attraverso un percorso della memoria, da loro ideato, per i monumenti della guerra e della Resistenza di Parma e, davanti ad ogni epigrafe, dopo aver dato alcuni elementi di comprensione, gli alunni hanno potuto ascoltare i propri podcast. Nonostante il clima non sia stato dei migliori, passando da una giornata molto calda e assolata ad una pioggia intermittente il giorno dopo, le due uscite si possono definire ben riuscite. I ragazzi, seppur con un velo di timidezza in volto, aspettavano con gioia di sentire la propria voce uscire dalla radiolina usata come amplificatore. Purtroppo, alla fine, per mancanza di tempo, non sono stati ascoltati tutti gli audio che, però, sono successivamente stati riprodotti in classe. 

Per le nostre ragazze era la prima volta dall’altro lato della cattedra e il passaggio da studente a insegnante si è fatto sentire con un po’ di imbarazzo all’inizio delle prime lezioni, che poi è scomparso una volta presa confidenza. Nicole ed Erica hanno definito l’esperienza molto bella e formativa, anche perché hanno potuto trasmettere ai più giovani quello che hanno imparato durante i mesi di Servizio Civile all’ANPI. Dopo quasi un anno trascorso a studiare le biografie dei caduti parmensi per la Libertà, hanno accolto con gioia questo progetto, donando un po’ del loro “pacchetto culturale” a questi ragazzi e acquisendo a loro volta delle importanti capacità comunicative e pedagogiche. Insomma, è stata una win-win situation che ha visto soddisfatti ragazzi, volontarie e insegnanti. 

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